La posizione del Senegal sulla questione del Sahara ''non è cambiata'' dall'epoca dell'ex Presidente Léopold Sédar Senghor, ha affermato il Presidente senegalese Macky Sall.

La proposta che chiama a denaturare il mandato del Minurso equivale "ad un nonsenso" geostrategico, nel senso che cerca di politicizzare questo meccanismo dell'ONU, in un contesto regionale fragile ed in preda alla minaccia dei gruppi terroristici, che sono riusciti ad infiltrarsi ad un'ampia scala nei campi di Tindouf, al sud-ovest dell'Algeria, ha dichiarato alla MAP, Yonah Alexander, direttore del centro internazionale per gli studi contro il terrorismo (ICTS), che dipende dal Potomac Institute a Washington.

Il segretario generale dell'ONU, Ban Ki-moon, ha esortato ''in un regolamento urgente'' della questione del Sahara a causa ''dell'aumento dell'instabilità e l'insicurezza'' nella regione del Sahel ed ha chiamato all'apertura delle frontiere tra il Marocco e l'Algeria nell'interesse della regione e della Comunità internazionale.

Il piano d'autonomia presentato dal Marocco è una base seria e credibile in previsione di una soluzione negoziata alla questione del Sahara, ha sottolineato, giovedì, il presidente francese François Hollande.

Il numero di paesi pro- Polisario non cessa di diminuire

L'Unione africana (UA) soffre per l'assenza del Marocco nel suo ambito sui piani politici ed economici, ha affermato il capo della diplomazia gabonese, Emmanuel Issoze Ngondet.