SM Re Mohammed VI, soltanto Dio Lo assisti, ha chiamato la Comunità internazionale ad identificare " chiaramente e senza ambiguità " i responsabili degli ostacoli che bloccano il processo di negoziato sulla questione del Sahara marocchino.

Il popolo marocchino celebra domani sabato il 35esimo anniversario della Marcia Verde su fondo di sviluppi positivi della questione del Sahara marocchino, in particolare il sostegno crescente all'iniziativa d'autonomia, l'accelerazione del ritmo del ritorno dei Sahraoui alla madre patria che fugge i campi di Tindouf e lo scoppio dell'affare Mustapha Salma.

Il Marocco ha " denunciato con forza" , mercoledì a New York, il " blocco per l'Algeria ed il Polisario delle " visite familiari tra le popolazioni dei campi di Tindouf ed i loro parenti in Marocco.

Il piano d'autonomia presentato dal Marocco per regolare, sotto la sovranità marocchina, la questione del Sahara " è un'iniziativa lodevole che serve l'integrazione nella regione del Maghreb" , ha indicato domenica Sig. fende Blackmore, sindaco della città britannica di Trowbridge (sud-ovest dell'Inghilterra).

SM Re Mohammed VI, che Dio lo assiste, ha affermato che l'Unione del Magreb arabo resta l'ostaggio di calcoli stretti legati al conflitto artificiale suscitato attorno al Sahara marocchino. Foto: Il ministro dell'economia e delle finanze che dà lettura al messaggio reale