Le città di Dakhla e di Creil, situata a 50 km al nord di Parigi, già legate da un accordo di cooperazione decentrata, hanno deciso, questo fine settimana a Creil, di issare la loro relazione ad un livello di gemellaggio.
Una delegazione di Sahraoui Marocchini che rappresenta la società civile ha consegnato, in fine settimana a Bergamo (nord dell'Italia), delle prove forti sulla realtà della questione detta del Sahara e sulle atrocità commesse dalle gruppi del Polisario al posto di chiunque si avvertirebbe di contrastare le loro intenzioni economiche o pretendere tutt'al più elementare dei diritti.
La carovana della pace per il sostegno al progetto d'autonomia al Sahara, parte di Bruxelles di Lagouira, ha fatto scalo, giovedì sera a Laâyoune, con per obiettivo di sensibilizzare l'opinione pubblica internazionale sulla credibilità del progetto d'autonomia al Sahara e la marocanità delle province del sud.
L'autonomia delle province del Sud proposta dal Marocco è " una forma avanzata d'autodeterminazione del XXI secolo" , e costituisce l'unica via " seria e credibile" per porre fine al conflitto attorno al Sahara, hanno affermato Moulay Ahmed M'Ghizlat e Sig.na Saadani Maoulainine, membri del Consiglio reale consultivo per gli affari sahariani (CORCAS).
La situazione deplorevole delle donne nei campi del Polisario, le acquisizioni di cui beneficiano le loro sorelle nelle province del sud, come pure la pertinenza del progetto d'autonomia in tanto che approccio in grado di porre fine alla lacerazione delle famiglie sahraoui, è stato messo in rilievo allora di una conferenza organizzata, mercoledì al palazzo delle nazioni a Ginevra, in margine della prima sessione del Consiglio dei diritti dell'uomo dell'ONU, attorno al tema " tutela dei diritti della donna nelle situazioni di conflitto".