La partecipazione dei rappresentanti degli eletti locali delle regioni di Dakhla-Oued Eddahab e Layoune-Sakia El Hamra alla delegazione marocchina alla 57a sessione della Commissione economica per l'Africa delle Nazioni Unite (ECA), che si tiene ad Addis Abeba dal 12 al 18 marzo, è un forte segnale dell'interesse mostrato dalle regioni meridionali del Regno nel processo di integrazione regionale e continentale, nonché della dichiarata volontà di diversificare e sviluppare la loro economia, ha sottolineato il dott. Mrabih Rabou Shaibata, presidente del Sahara Center for Development Studies and Human Rights.

La partecipazione dei rappresentanti degli eletti locali delle regioni di Dakhla-Oued Eddahab e Laâyoune-Sakia El Hamra alla delegazione marocchina alla 57a sessione della Commissione economica per l'Africa delle Nazioni Unite (ECA), che si tiene ad Addis Abeba dal 12 al 18 marzo, è un forte segnale dell'interesse mostrato dalle regioni meridionali del Regno nel processo di integrazione regionale e continentale, nonché della dichiarata volontà di diversificare e sviluppare la loro economia, ha sottolineato il dott. Mrabih Rabou Shaibata, presidente del Sahara Center for Development Studies and Human Rights.

Il Segretario generale del Consiglio di cooperazione del Golfo (CCG), Jassim Al-Budaiwi, ha ribadito le decisioni e le posizioni costanti del Consiglio a favore della marocchinietà del Sahara, della stabilità del Regno e della sua integrità territoriale.

Mercoledì, l'Arabia Saudita ha espresso il suo continuo sostegno all'integrità territoriale del Regno e all'identità marocchina del Sahara, considerando l'iniziativa di autonomia come l'unica soluzione a questa controversia regionale.

Lunedì, durante la 58a sessione del Consiglio per i diritti umani (HRC), che si terrà fino al 4 aprile presso il Palazzo delle Nazioni a Ginevra, circa quaranta Paesi hanno ribadito il loro sostegno alla piena sovranità del Marocco sul suo Sahara.